Presentazione Centro Studi per la Storia dello Stucco in Età Moderna e Contemporanea (Roma, Istituto Svizzero, 7 maggio 2019)
Il Centro Studi, che ha sede presso l’Archivio del Moderno (Università della Svizzera Italiana, Accademia di Architettura), ha come obiettivo primario lo studio dello stucco come materiale e il suo impiego nella decorazione artistica e architettonica, dal XVI al XX secolo e sino al tempo presente. Si è costituito attraverso un accordo di collaborazione scientifica tra l’Archivio del Moderno, la Classe di Lettere e Filosofia della Scuola Normale Superiore di Pisa, il Dipartimento dei Beni Culturali: Archeologia, Storia dell’Arte, del Cinema e della Musica dell’Università degli Studi di Padova, il Dipartimento di Studi Letterari, Filosofici e di Storia dell’Arte dell’Università di Roma “Tor Vergata”, il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Roma Tre, l’Università per Stranieri di Siena.
Il Comitato Promotore del Centro Studi è composto da: Barbara Agosti, Alessandra Giannotti, Silvia Ginzburg, Vittoria Romani, Lucia Simonato, Letizia Tedeschi, Patrizia Tosini. Il coordinamento è affidato a Serena Quagliaroli e Giulia Spoltore (Archivio del Moderno, Università della Svizzera Italiana).
La presentazione è introdotta dalla conferenza di Andrea Bacchi (Università degli Studi di Bologna; direttore della Fondazione Federico Zeri): «Né si debbe dubitare di lavoro così fatto come di cosa poco durabile…che e’ diventa col tempo come di marmo».
Con l’occasione si intende presentare alla comunità scientifica e al pubblico degli interessati la genesi, la missione, le attività, i progetti in corso e quelli futuri del Centro Studi.
Interventi di Letizia Tedeschi (Università della Svizzera Italiana), Serena Quagliaroli e Giulia Spoltore (Archivio del Moderno).
Seguirà un aperitivo nel giardino di Villa Maraini.
Evento su prenotazione, gli interessati sono cordialmente invitati a dare conferma della propria partecipazione inviando un’email all’indirizzo: centrostudi.stucco@gmail.com